ATI Associazione Termotecnica Italiana
Efficienza energetica per la transizione: approcci sostenibili per industria e terziario, dalla CAR all’idrogeno
Le azioni delle istituzioni internazionali per invitare gli stati nazionali a triplicare su scala globale la capacità di produrre energia rinnovabile e a raddoppiare i progressi nel settore dell’efficienza energetica entro il 2030, danno il senso dell’importanza dell’efficientamento di impianti e attività per il risparmio energetico (nel raggiungimento della sostenibilità).
L’obiettivo resta, per il 2050, quello di raggiungere la cosiddetta Carbon Neutrality, ovvero la drastica riduzione / eliminazione delle emissioni a effetto serra e insomma il bilanciamento e la compensazione tra emissioni prodotte e riassorbite, attraverso l’uso dei cosiddetti crediti di carbonio.
Molti sono gli strumenti per l’efficientamento, dalla valorizzazione del calore recuperato (in sinergia con l’intensificarsi dei controlli ambientali) dai fumi di scarico, ad esempio, all’utilizzo di sistemi cogenerativi ad alto rendimento (CAR - quando il risparmio di energia primaria ottenuto è almeno del 10%).
Fondamentale resta la transizione energetica, ovvero il passaggio da un mix energetico centrato sui combustibili fossili a uno a basse o a zero emissioni di carbonio, basato sulle fonti rinnovabili.
E nel processo di decabonizzazione, l'idrogeno rappresenta una strada da percorrere per tutti i settori che utilizzano grandi quantità di combustibili fossili come fonte di energia termica, come industrie del cemento, cartiere, ceramica, industrie del vetro e così via.
Nel corso della giornata istituzioni, enti di ricerca, esperti di efficienza energetica, unitamente alla presentazione di casi operativi concreti, entreranno nel merito della normativa, degli incentivi, delle soluzioni sostenibili ed efficienti che l’utilizzo di un impianto cogenerativo consentono.